Resoconti gite delle sottosezioni - leggi il resoconto:


Stai visualizzando il resoconto selezionato.  < Torna indietro


La Sottosezione di Borgosesia al Rifugio Bertone



Scritto da: Sottosez. Borgosesia, pubblicato il: 17-09-2010

Relativo alla gita: Courmayeur – Rifugio Bertone – Punta Bernarda del 12-09-2010  

 

Ne è proprio valsa la pena svegliarsi presto la mattina domenica 12 settembre 2010 per non mancare all’importante incontro con la “Dame Blanche” che già ci aspettava nel suo splendore.
E’ proprio da Planpincieux, frazione di Courmayeur all’inizio della Val Ferret, che parte la nostra escursione alla volta del rifugio dedicato a Giorgio Bertone, alpinista di fama internazionale che vide i natali ad Agnona di Borgosesia nell’anno 1942 e che coltivò l’amore per la Montagna con alcuni soci ed amici della nostra Sottosezione.
Il sentiero prosegue salendo sul versante sud della vallata con bellissimo panorama sulle Grandes Jorasses. Raggiunto l'Alpe Lauchè si segue la traccia di destra che compie un lungo traverso a mezzacosta del Mont de la Saxe raggiungendo la cresta est e il colletto panoramico dove si trova una tavola di orientamento. Poco sotto, sul versante opposto si trova il Rif. Bertone.
L’escursione prosegue alla volta della punta “Tête de Bernarde” (2534 m) e, fuori programma, alla “Tête de la Tronche” (2581 m) per meglio ammirare lo spettacolo che ci offre la catena del Monte Bianco.
Il versante sud del Massiccio ci appare nitido permettendoci di ammirare l’Aiguille Noire de Peuterey (simbolo del Monte Bianco “italiano” e cima più importante della gran cresta Peuterey che parte dai prati della Val Veny), il Dôme du Goûter (la sommità piatta più estesa delle alpi), il Mont Blanc, il Mont Maudit, i Monta-Blanc du Tacul, l‘Aiguille du Midi (raggiunta dalla celebre quanto vertiginosa funivia che sale da Chamonix), l’Aiguille du Plan, il Dent du Géant (nel gruppo delle Rochefort) e le Grandes Jorasses con la famosa punta Walker.
Durante la discesa il gruppo, composto da 50 partecipanti, ha sostato presso il Rifugio Bertone all’interno del quale ha potuto ammirare, con commozione, alcune fotografie, scritti e oggetti riguardanti la vita alpinistica del nostro amico Giorgio.
A malincuore lasciamo lo splendido paesaggio per fare ritorno nella nostra Valle altrettanto emozionante, con l’augurio di ricordare, magari dalla vetta del Bianco, questa riuscitissima escursione.

Andrea




Inserito il 2010-09-17 18:04:49
Questo testo è stato pubblicato dall'utente: Sottosez. Borgosesia


Sono disponibili fotografie di questo evento nella scheda gita!> vai alla scheda di questa gita

< Torna indietro

< Torna all'elenco dei resoconti gite

CAI