CAI Sezione di VARALLO - Area SENTIERI
Questo itinerario attraverso il Colle della Dorchetta collega Fobello a Bannio e Anzino in Valle Anzasca, con un percorso alternativo a quello più frequentato del Colle di Baranca. Alcuni tratti fanno parte del Sentiero Italia Cai, della GTA, della Via Alpina e del Sentiero Walser.
Da Fobello si segue la strada della Val Mastallone fino all'abitato di Boco Inferiore, 948m. Alle prime case si prende a destra la mulattiera che quasi in piano porta alla frazione Campelli, 1061m, dove si può visitare il Museo Carestia-Tirozzo. Quindi si comincia a salire più decisamente, si attraversa la carrozzabile, raggiungendo la località Costa, 1119m, e dopo un paio di altri attraversamenti la frazione Belvedere (in passato chiamata anche Vaccaro), 1208m (ore 0.45). Qui termina la strada carrozzabile che permette di arrivare in auto.
Attraversato l'abitato, si lascia a sinistra il sentiero 525a per le frazioni Ronco e Piana di Santa Maria e a destra l'itinerario 536 per Colma e Grondo di Rimella. Si percorre un pendio erboso, si entra in un bosco dove tra le specie arboree prevale il maggiociondolo e si esce sui pascoli dell'Alpe La Res, 1419m (ore 0.25-1.10), poche case con una graziosa chiesetta su una panoramica sella, dove arriva l'itinerario 538 da Rimella. Tenendosi ancora sul versante di Fobello si ritrova la dorsale e in località Carghetta, 1538m, si passa sul versante di Rimella continuando a mezza costa; attraverso il pascolo si raggiunge prima la diroccata Alpe Oro Giordano, 1574m, (con cappelletta senza affreschi) e poi con un ampio semicerchio l'Alpe Faut, 1638m (ore 0.20-1.30). Da qui per costolone erboso si può salire e raggiungere la cresta che porta al Monte Tracciora, 1856m. II sentiero entra in un ampio avvallamento, attraversando un boschetto di ontanelle, quindi risale il pendio erboso e perviene all'Alpe Rossa Inferiore, 1700m (ore 0.20-1.50), posta sul crinale. Si attraversa con alcuni saliscendi un altro avvallamento tra ontanelle, sorbi e rododendri e si raggiunge la dorsale opposta lasciando in alto l'Alpe Rossa Superiore, 1863m. Il sentiero si immette in un ulteriore vallone con le stesse caratteristiche di quelli lasciati; prima in leggera discesa e poi in salita lo si attraversa e ci si porta all'Orello del Gobbo. Ci si abbassa di poco nella conca sassosa disseminata di rododendri, dove si incontra l'itinerario 539 col quale si prosegue con un tratto in comune fino all'Alpe Helo, 1744m, dove una baita è stata ripristinata come Punto d'Appoggio del CAI Varallo. Il sentiero prende a salire nel largo canale pascoloso e raggiunge il Colle della Dorchetta, 1818m (ore 1.10-3), aperto tra lo Spinzon della Benna o Pizzo Nona, 2245m, a destra, e il Sonnehorn o Corno del Sole, 2162m, a sinistra, raggiungibili per tracce non segnalate, con percorso EE. Poco prima del colle, sulla sinistra, appaiono le rovine di un ricovero-rifugio distrutto durante gli ultimi avvenimenti bellici.
Scendendo sul versante opposto, attraverso le Alpi Dorchetta, 1463m e Mundàa, 990m, si raggiungono Bannio e Anzino.
Dal colle, ripide e incerte tracce di sentiero nel canalone, verso ovest, conducono verso il Pizzo Nona. Verso est si può raggiungere per cresta esposta il Sonnehorn.
Si tratta di una bella e facile mulattiera fino all'Alpe La Res. Diventa poi un sentiero che taglia i fianchi della montagna, non sempre comodo da percorrere anche se sempre evidente. Non presenta difficoltà di rilievo, ma è da evitare in caso di innevamento.
Guida “VALSESIA orientale” CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map - Quadrante Nord-est 3.
IGM foglio 30 IV NE Bannio - Foglio 30 IV SE Fobello.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Alpi Biellesi e Valsesiane.
Punto d' appoggio Alpe Helo
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.
